Siena, 26 set. (Adnkronos) - L'avvocato milanese Michele Alberto Crisostomo, che e' stato consulente del Monte dei Paschi nella trattativa con Jp Morgan, e' stato iscritto nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta sull'acquisizione di Banca Antonveneta condotta dalla Procura di Siena. La notizia, anticipata oggi da alcuni quotidiani, e' stata confermata in ambienti giudiziari. Per Crisostomo l'accusa sarebbe di ostacolo agli organismi di vigilanza, lo stesso reato per il quale oggi si e' aperto il primo processo che vede imputati l'ex presidente di Mps Giuseppe Mussari, l'ex dg Antonio Vigni e l'ex dg dell'area finanza Gianluca Baldassarri. Crisostomo sarebbe indagato relativamente alla elaborazione e alla redazione dei contratti relativi all'operazione di rafforzamento patrimoniale collegata all'acquisizione di Antonveneta, riguardante l'aumento di capitale di 1 miliardo di euro a JpMorgan. L'ostacolo all'Autorita' di vigilanza si sarebbe concretato nel tacere l'esistenza dell'indennita' rilasciata a JpMorgan il 15 aprile 2008 e dell'addendo contrattuale del primo ottobre 2008 stipulato tra Mps e JpMorgan. Questo silenzio avrebbe indotto in errore il collegio sindacale di Mps che avrebbe poi esposto "fatti materiali non rispondenti al vero ancorche' oggetto di valutazione, sulla situazione patrimoniale di Mps". La vicenda e' quella relativa alle trattativa e alla documentazione sull'emissione dei bond Fresh del 2008 su cui la Banca d'Italia intervenne piu' volte.