Roma, 21 giu. (Adnkronos) - "Avevo stima di Luigi Lusi che conoscevo dal 1983 quando frequentavamo la facolta' di Legge. Una volta laureata accettai la proposta di lavorare nel suo studio". Partendo da questa premessa Diana Ferri, avvocato e collaboratrice dell'ex tesoriere della Margherita, ha fatto oggi al cronistoria dei suoi rapporti con Lusi con il quale ora condivide l'imputazione di appropriazione indebita. Il suo racconto ha riguardato tra l'altro l'imprevista, da parte sua nel 2007 di venire nominata amministratore delegato dell'impresa immobiliare TTT, societa' che secondo Lusi era della Margherita e che doveva provvedere agli acquisti di immobili. Durante il suo interrogatorio la Ferri ha ricordato anche un'importante circostanza: era lei che emetteva fatture indirizzate alla Margherita e ne incassava l'importo che poi girava al tesoriere, cioe' Lusi, in quanto per questo incarico non era prevista una ricompensa. Di quei soldi, ha precisato la Ferri, "io non ho mai preso una lira". (segue)