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Perugia: giovane indagato, estreneo a delitto, io e mio padre nulla da nascondere

domenica 31 marzo 2013

1' di lettura

Perugia, 28 mar.(Adnkronos) - "Io sono completamente estraneo a questo delitto. Io e mio padre non abbiamo niente da nascondere. Io ero ricoverato in ospedale e ho dormito tutta la notte, ero sotto sedativi". A dirlo all'Adnkronos e' Valerio Menenti, il 26enne indagato insieme al padre Riccardo per l'omicidio di Alessandro Polizzi a Perugia. "Io con questa storia non ho niente a che fare, non avevo piu' niente a che fare con loro. Le ultime tre volte che ho avuto a che fare con loro sono finito all'ospedale perche' sono stato picchiato", aggiunge. Durante la notte dell'omicidio, Valerio precisa di non aver ricevuto "nessuna telefonata dai miei familiari". "Mi ha chiamato qualcuno in serata per dirmi in bocca al lupo per l'operazione". Il padre invece non vuole parlare al telefono:"Mio papa' e' molto dispiaciuto", dice ancora il giovane.

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