Reggio Calabria, 10 set. (Adnkronos) - La Procura distrettuale di Reggio Calabria ha chiuso le indagini del procedimento "Saggezza" a carico di 58 persone. Nell'inchiesta seguita dal sostituto procuratore Antonio De Bernardo della Dda reggina e' emersa una sovrastruttura della 'ndrangheta finora sconosciuta che e' la "Corona", della quale facevano parte i capi locale di Antonimia, Cimino, Ardore, Cirella di Plati' e Canolo, finalizzata "al controllo mafioso dei territori di tali comuni", si legge negli atti, e al raggiungimento di scopi illeciti. Questi personaggi avrebbero avuto contatti con le famiglie di 'ndrangheta di diversi comuni della fascia jonica reggina e con elementi di spicco del mondo politico e della massoneria. Gli 'ndranghetisti imponevano le proprie ditte di riferimento negli appalti, minacciarono un maresciallo dei carabinieri intimandogli di non fare controlli, strinsero un patto collusivo con personaggi chiave per agire in oligopolio nel settore del taglio boschivo.