Roma, 17 dic. - (Adnkronos) - "La richiesta del sindaco Alemanno al prefetto di Roma di bloccare l'esecuzione degli sfratti denota la profonda attenzione del primo cittadino di fronte ad una realta' estremamente complessa. Infatti, sono migliaia le famiglie che vivono in appartamenti di proprieta' degli enti previdenziali: enti che oggi stanno portando avanti un progetto di dismissione che prevede la vendita del patrimonio immobiliare a prezzi di mercato, e quindi troppo alti per gli inquilini che li' vivono da anni". Lo dichiara il delegato del sindaco di Roma Gianni Alemanno all'Emergenza Abitativa Maurizio Berruti. "Il rischio e' che questi cittadini - prosegue - non riuscendo ne' a comprare il proprio appartamento e ne' tantomeno a pagare l'affitto, visto che i canoni di locazione sono lievitati possano nel breve periodo trovarsi senza un'abitazione. Percio', il blocco degli sfratti rappresenta una misura fondamentale per dare ossigeno a queste famiglie, in attesa che in Parlamento vengano discusse alcune proposte che puntano proprio a tutelare tale realta'". "Credo che oggi piu' che mai sia giunto il momento di capire che le iniziative prese a livello nazionale ricadono poi sugli enti locali che, ormai, senza piu' mezzi dovrebbero sopperire alla mancanza di un equilibrio gestionale che non dovrebbe permettere l'alienazione di un patrimonio sia pure 'semiprivato' - conclude - ma che per i numeri e l'ampiezza determina una vera e propria 'nuova' emergenza abitativa. La politica non e' un laboratorio alchemico dove a fronte dello stesso esperimento si hanno gli stessi risultati. La realta' e' cosa ben diversa".