Cagliari, 19 ott. - (Adnkronos) - No all'anticipo dei saldi invernali al'8 di dicembre, come proposto in un sondaggio della Regione Sardegna sul sito tematico SardegnaCommercio. E' la posizione di Federmoda-Confcommercio Sardegna perche' "sarebbe un grave errore creare ulteriori confusioni e turbative in un periodo gia' drammaticamente difficile per le aziende dei settori coinvolti". "Il rapporto tra consumatore ed esercenti - sottolinea Federmoda-Confcommercio Sardegna in una nota - e' patrimonio che non puo' essere condizionato da incursioni di tipo amministrativo non adeguatamente ponderate. Se occorre rivedere la normativa complessiva sulle vendite promozionali e sui saldi, si apra il confronto con le parti sociali interessate, affrontando gli atavici nodi della distribuzione commerciale in Sardegna e non con provvedimenti episodici che non danno certezze ne' ai consumatori ne' agli esercenti". Dal canto suo Confcommercio Sardegna aggiunge che da tempo l'organizzazione sollecita una "radicale svolta nel riordino della disciplina del commercio nell'Isola ed auspica che il recente disegno di legge varato dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore del Commercio, Luigi Crisponi, costituisca l'occasione per il Consiglio regionale perche' venga riconosciuta la funzione del commercio quale infrastruttura sociale dei nostri territori e vengano stanziate le risorse necessarie perche' i distretti Urbani e Territoriali del Commercio diventino sollecita e concreta realta"'.