Firenze, 23 apr. - (Adnkronos) - "Siamo contrari ad un automatico cambiamento della Tia a scapito delle famiglie". Il segretario generale aggiunto della Cisl di Firenze, Giovanni Ronchi, boccia cosi' la decisione di portare all'approvazione del Consiglio comunale di questo pomeriggio la possibilita' di cambiare la ripartizione della spesa per i rifiuti fra le utenze domestiche e le aziende. "Siamo di fronte ad uno spostamento del peso della tariffa dalle imprese alle famiglie, senza conoscere dati certi su quanto eventualmente si paghera' di piu' - dice Ronchi -. Questo non e' accettabile. Se il Comune ha dei dati ci convochi e si confronti con le parti sociali con le quali a suo tempo concordo' la ripartizione attualmente in essere. Il confronto sarebbe utile anche per avere piena conoscenza di cosa accadra' con il passaggio dalla tariffa al nuovo tributo Tares". "Siamo sempre diffidenti quando si cambiano i nomi dalle tasse che dobbiamo pagare - conclude il segretario Cisl - perche' generalmente, dietro al cambio di nome, c'e' anche un aumento del tributo; e in questi tempi di grande crisi ogni euro ha un peso notevole sulle tasche dei lavoratori e dei pensionati".