Ancora dobbiamo sapere quanto pagheremo esattamente di Imu. Il governo, infatti, si è mantenuto sul vago sulle aliquote, decidendo di rinviare a luglio la loro fissazione. Già, però, si parla di una ulteriore tassa sul mattone che potrebbe entrare in gioco qualora la nuova versione dell'Ici non fosse sufficiente a far quadrare i conti. Si tratta di una "Super Imu" da applicare alle seconde case sfitte, che sarebbe allo studio dei tecnici del ministero dell'Economia. Verrebbe applicata alle abitazioni che gli italiani si sono comprati per le vacanze oppure che sono occupate da un figlio ma senza un regolare contratto d'affitto. In pratica, il fisco non riuscendo a tassare l'affitto perchè l'appartamento è usato dallo stesso proprietario seppur per brevi periodi di tempo nel corso dell'anno, ha escogitato uno stratagemma degno del "vampiro prodiano" Vincenzo Visco. Non importa che le case non utilizzate come prima abitazione siano già tassate con un'aliquota doppia: se serve (cioè se ancora una volta i conti non torneranno), ci sarà pure il superprelievo. Che, tra l'altro, avrebbe l'effetto di far crollare le quotazioni del mercato immobiliare.