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Innovazione: via al Cluster Tecnologie per Smart Communities, firmato accordo con Anci (2)

domenica 18 maggio 2014
Innovazione: via al Cluster Tecnologie per Smart Communities, firmato accordo con Anci (2)

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(Adnkronos) - Laura Morgagni, segretario generale del Cluster e Direttore di Fondazione Torino Wireless, sottolinea come sia "uno strumento unico che rappresenta competenze e progettualità e può moltiplicarle in ricadute industriali. Si tratta di un ambito strategico per la competitività del Paese, di estrema rilevanza anche considerato l'impatto sulla vita dei cittadini e la centralità delle Comunità Intelligenti nelle politiche nazionali ed europee" . Pierantonio Macola, Amministratore Delegato di Smau sottolinea poi che "Smau, con il suo nuovo circuito di appuntamenti su tutto il territorio, rappresenta la casa dell'innovazione per oltre 80.000 piccole e medie imprese e startup ogni anno. L'interazione di queste con il Cluster Nazionale Tecnologie per le Smart Communities è un aspetto vitale per uno sviluppo inclusivo e completo dei partenariati pubblici-privati ed è al tempo stesso una formidabile opportunità per collegare il mondo della ricerca al sistema delle piccole e medie imprese". Alcuni esempi di soluzioni innovative vengono dai progetti del Cluster, in partenza grazie al Bando Cluster Nazionale del MIUR del 2012. Con 39 milioni di investimenti, i primi quattro progetti del Cluster, avviati in partnership tra imprese, centri di ricerca e comunità locali, stanno sviluppando soluzioni per la mobilità sostenibile, la promozione e fruizione dei percorsi turistici e culturali, il rinnovamento delle metodologie educative scolastiche, il risparmio energetico. E altre opportunità di sviluppo e collaborazione potranno derivare dai finanziamenti del programma Horizon2020. Sul piano europeo, i Cluster potranno interagire con continuità assieme ai delegati italiani per la definizione della posizione del Paese nell'ambito dei programmi Europei di ricerca. Al tempo stesso potranno garantire la coerenza tra le tematiche delle iniziative nazionali con quelle definite a livello europeo in modo tale da favorire un quadro unitario e coerente che renda più chiara ed efficace la partecipazione dei soggetti nazionali.