Monfalcone (Gorizia), 11 mar. - (Adnkronos) - I carabinieri hanno arrestato 3 persone nell'ambito di un'indagine inerente lo sfruttamento di lavoratori, in maggioranza bengalesi, da parte di un gruppo di aziende legate all'indotto della Fincantieri. Aziende che avrebbero costretto al lavoro in condizioni illegali in tema di compensi, sicurezza e orari. Delle 27 persone finite nel mirino degli investigatori, oltre ai 3 arrestati, 5 degli indagati sono stati soggetti all'obbligo di firma e altri 19 sono indagati a piede libero. I reati contestati sono associazione per delinquere, sfruttamento di manodopera e truffa aggravata ai danni dello Stato. Alle aziende sono state contestate anche irregolarità nel versamento dei contributi. I carabinieri hanno sottoposto a sequestro preventivo 235.000 euro in conti correnti dei titolari delle ditte coinvolte. I guadagni accertati nell'ultimo decennio di queste aziende ammonta a quasi 2 milioni di euro. La Fincantieri non risulta coinvolta nell'indagine.