(Adnkronos) - "Ma i nostri progetti, le nostre proposte vengono sistematicamente sepolte sulle scrivanie dei ministeri e sugli scranni dei parlamentari, da pile di carta che poco hanno a che vedere con l'emergenza da protezione civile economica e sociale che invoca questo Paese - sottolinea Antonich - Per questo vogliamo ritrovarci in piazza: non perché la debolezza ci ha precluso il Palazzo, ma perché volevamo dare a tutti i nostri imprenditori associati e non la possibilità di essere presenti al momento in cui presenteremo le nostre istanze e le nostre proposte al Governo e al Parlamento, con trasparenza e condivisione". "La manifestazione di Roma non pretende di avere una risposta: la nostra è soprattutto coscienza, non accondiscendenza a uno Stato di fatto imbrigliato dalla politica di bassa levatura - spiega la Confcommercio di Venezia - Vogliamo lanciare un messaggio al Governo che verrà, con i numeri delle persone e le risorse delle nostre imprese. Che cos'è il terziario? tutto! Che cosa ha contato finora? Nulla. Che cosa chiede? Contare qualcosa".