(Adnkronos) - Iniziative che, ricorda il rapporto, "sono tutte inserite nella programmazione comunitaria 2007-2013 che le denomina Grandi Progetti, con una dotazione complessiva di quasi 550 milioni di euro e hanno tutte scontato ritardi nell'attuazione, causati da meccanismi di fruizione dei fondi farraginosi e burocratici. E' da sottolineare - aggiunge - che la città di Napoli è stata interessata dal 64% della progettualità (in valore) dell'intero Por Campania 2007-2013". Le prospettive 2014-2020 sono quindi "rivolte a dare una grande attenzione allo sviluppo urbano. Almeno il 5% delle risorse Fesr a livello nazionale sarà destinato proprio allo sviluppo urbano sostenibile mediante le 'azioni integrate' gestite dalle città stesse. In Italia è in fase di definizione un Pon Metro con una dotazione di 1 miliardo di euro e destinato allo sviluppo di 14 città metropolitane, tra cui Napoli, che riceveranno una dotazione finanziaria pari a 80-100 milioni di euro". In conclusione, la città metropolitana di Napoli nel prossimo decennio avrà davanti a se' "una serie di sfide che possono e devono essere vinte: rafforzare e mettere a sistema le infrastrutture di accesso, di mobilità e immateriali; darsi un nuovo 'brand' di capitale del Mediterraneo; potenziare i suoi settori industriali di punta (tradizionali e innovativi); valorizzare la leadership innovativa di alcune realtà (ad esempio biotech e nuovi materiali); investire nella sua 'effervescenza culturale' e nella potenzialità turistica verso un 'futuro smart'".