Udine, 10 gen. - (Adnkronos) - "Mi adeguo alle norme di legge e non posso far slittare il pagamento della mini Imu, perché non posso andare in squilibrio finanziario e devo pagare le rette della casa di riposo che ospita 30 anziani senza reddito". A dirlo all'Adnkronos è Stefano Bergagna, il sindaco di Buja, paese di 6.700 abitanti in provincia di Udine, uno di quei centri del Friuli ricostruiti come gioiellini dopo il terremoto del 1976. Bergagna riferisce che il Consiglio comunale di Buja ha aumentato l'aliquota Imu al 4,80 approvando il bilancio, proprio per poter mantenere la casa di riposo che ospita 30 anziani senza reddito, "poveracci", li chiama il primo cittadino. Bergagna non usa mezze parole nei confronti della vicenda Imu: "un pasticcio fatto dal governo - afferma - degno di uno statuto borbonico, di una repubblica delle banane". "E' stato demenziale cancellare l'Imu e prima ancora l'Ici, tasse che tutta la mia comunità pagherebbe volentieri se l'introito restasse al Comune per pagare i servizi", prosegue Bergagna, che conclude: "che cancellassero invece il canone per la televisione, che la Rai può vivere di pubblicità".