Palermo, 19 mag. (Adnkronos) - Anticipare ed intercettare le dinamiche di crescita di mercati geograficamente strategici e con buone potenzialità di sviluppo. Con questo obiettivo UniCredit ha organizzato, presso Palazzo Platamone di Catania, il "Forum Turchia", in collaborazione con Confindustria Sicilia, Confindustria Sicilia Alberghi e Turismo, Enterprise Europe Network, EMDC, Diacron e NCTM. L'iniziativa, che ha coinvolto circa 50 aziende, ha avuto lo scopo di illustrare agli imprenditori interessati le opportunità di business che offre la Turchia e di approfondire aspetti legali, fiscali e operativi con qualificati relatori. La Turchia, con una popolazione di 80,6 milioni di abitanti e con un PIL che anche per il 2013 si conferma in crescita del 4%, costituisce un bacino fortemente attrattivo per le imprese che vogliono diversificare il proprio business sui mercati esteri. Secondo il FMI, durante gli anni 2014-2018, la Turchia dovrebbe essere tra le prime cinque economie al mondo a più rapida crescita tra i membri dell'OCSE, con un tasso medio di crescita del 3,2%. Nel 2013 l'Italia si è collocata al quarto posto fra i partner commerciali della Turchia con un interscambio di 19,6 miliardi di dollari, un export dall'Italia verso la Turchia di 12,9 miliardi di dollari e un import dall'Italia di 6,7 miliardi di dollari.