(Adnkronos/Labitalia) - La legge del 2005 rende infatti obbligatoria l'abilitazione professionale, acquisita con il superamento di un esame al termine di un periodo di formazione teorica e pratica. Le norme transitorie si preoccupano di tutelare coloro che, gia' da tempo, esercitano l'attivita', avendo maturato un'esperienza lavorativa pluriennale prima dell'entrata in vigore della legge regionale. In particolare, la norma transitoria specifica che assumono la qualifica di acconciatore tutti coloro che, all'entrata in vigore della legge regionale, risultano in possesso della qualifica di acconciatore o parrucchiere per uomo o donna. Inoltre, per venire incontro a chi ha gia' maturato un'esperienza consolidata ma non possiede la qualifica, si e' introdotto un esame teorico-pratico che potranno superare, senza dover seguire il corso di formazione, tutti coloro che, al 12 settembre 2012, hanno svolto attivita' presso un'impresa di acconciatore, per un periodo non inferiore a tre anni, oppure hanno svolto attivita' lavorativa a seguito di regolare contratto di apprendistato. "La Regione con questa legge - conclude l'assessore - offre al settore uno strumento per valorizzare e rilanciare su nuove basi questa professione e dare sicurezza e nuovo sviluppo alle imprese di acconciatura, imprese, nella stragrande maggioranza dei casi di piccole e piccolissime dimensioni ancorche' diffuse capillarmente sul territorio".