CATEGORIE

Fisco: Ance Udine, immobile e' e resta bene piu' tartassato d'Italia

domenica 8 settembre 2013

1' di lettura

Udine, 2 set. (Adnkronos/Labitalia) - "Il prelievo fiscale sulla casa e' stato sempre oggetto di grandi discussioni, nel presupposto unanimemente riconosciuto che l'imposizione e' oggi, come ieri, arrivata ad un livello insostenibile. Avere approvato un provvedimento che incide sull'Imu, non giustifica a sostenere che il governo abbia adottato misure in favore di qualcuno e in danno ad altri. L'immobile e' e resta il bene piu' tartassato d'Italia". A dirlo Roberto Contessi, presidente dei costruttori edili friulani aderenti a Confindustria Udine. "L'abolizione dell'Imu - spiega - nelle forme che saranno definite con il decreto di meta' ottobre, incide su un'imposta di dubbia legittimita' costituzionale. L'Ici prima, introdotta nel 1992 a titolo di imposta straordinaria sugli immobili, e poi di fatto resa continuativa, e l'Imu dopo, assoggetta il bene casa non alle capacita' reddituali di ciascun contribuente, come impone l'articolo 53 della Costituzione 'ciascun cittadino paga le imposte in ragione della rispettiva capacita' contributiva', bensi' in termini esclusivamente patrimoniali". "Inoltre - sempre Contessi - la manovra del governo ha un impatto diverso da cio' che appare in quanto lega l'operazione alla nascita di una nuova imposta dai contorni ancora non definiti. L'esclusione dell'Imu per i fabbricati costruiti ed ancora invenduti non e' certamente un regalo ai costruttori, ma la tardiva correzione di una assurda imposizione. Mantenerla sarebbe stato come obbligare il venditore di automobili a pagare la tassa di circolazione anche per le auto presenti nell'autosalone ed ancora invendute". (segue)

tag

Ti potrebbero interessare

L'Italia continua a crescere: va meglio di Germania e Francia

La notizia secca, quella su cui il circo politico-mediatico della sinistra oggi si avventerà, è che per co...
Sandro Iacometti

Pil, l'Italia supera Parigi e Berlino: gufi in lacrime

La Germania dovrebbe registrare una crescita pari a zero nel 2025, per vedere un rimbalzo dell’1,1% nel 2026. Lo p...

Borsa, ecco le azioni che fruttano più soldi

Per chi ha in portafoglio azioni italiane oggi è uno dei giorni più ghiottti dell’anno visto che sta...
Benedetta Vitetta

Lo spread a 100 punti? Quanto si risparmia

Con lo spread a 100 punti, l’Italia potrebbe risparmiare fino a 10 miliardi da qui ai prossimi due anni. Per capir...
Benedetta Vitetta