Torino, 28 mar. (Adnkronos) - "Usciamo da questo primo colloquio all'ambasciata con un certo ottimismo sulla fattibilita' di un altro incontro, che speriamo decisivo, che vorremmo si tenesse nella sede diplomatica brasiliana a Roma, ma che siamo disposti a fare anche in Brasile se sara' necessario, pur di mettere in salvo i posti di lavoro". Cosi' Stefano Esposito, senatore del Pd, dopo l'incontro di oggi presso l'ambasciata del Brasile a Roma sulla situazione dei due stabilimenti torinesi dell'azienda brasiliana Romi, ex Sandretto, che a Pont Canavese e a Grugliasco impiegano 140 lavoratori, e che la proprieta' ha annunciato di voler chiudere. All'incontro, promosso da Esposito e dall'on. Fabio Porta (eletto nella circoscrizione dell'America meridionale), hanno partecipato anche i sindaci di Grugliasco e Pont Canavese, Roberto Monta' e Paolo Coppo e il Vicario dell'Ambasciatore del Brasile, Luis Enrique Lopez. "Il colloquio di oggi - spiega Esposito - ci conferma una disponibilita' della Romi a un confronto e questo e' positivo. Attendiamo una risposta a stretto giro, gia' nei prossimi giorni". Lo scopo dell'iniziativa "era ottenere al piu' presto - aggiunge Esposito - un incontro fra la proprieta' della Romi e la cordata di imprenditori piemontesi guidata da Massimo Portiglione, interessata ad acquisire i due stabilimenti. Vogliamo arrivare a un incontro, per approdare a una trattativa per l'acquisizione dei due stabilimenti da parte della cordata interessata, a cui siano anche presenti i due sindaci di Pont e Grugliasco con la Provincia di Torino e la Regione Piemonte".