Milano, 7 nov. (Adnkronos) - L'utile netto di Ei Towers, dopo aver contabilizzato imposte di competenza per 14,7 milioni di euro, si è attestato a 26,3 milioni, nei primi nove mesi del 2013, pari al 15,1% dei ricavi. Lo rende noto la stessa società in una nota stampa. Si è riunito, oggi sotto la presidenza di Alberto Giussani, il Consiglio di Amministrazione che ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi del 2013. L'utile per azione si è attestato o 0,93 euro. I risultati economico-finanziari sono positivi, secondo la società, e in linea con i piani aziendali. Nei primi nove mesi 2013 i ricavi consolidati caratteristici si sono attestati a 174 milioni, rispetto ai 174,6 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. La lieve decrescita riflette, secondo Ei Towers, l'attesa riduzione dei ricavi relativi ai servizi forniti nell'ambito dell'attività di switch-off del segnale televisivo analogico, conclusasi nel terzo trimestre 2012, quasi interamente compensata dall'incremento dei ricavi per servizi di ospitalità sulle postazioni. L'ebitda è risultato di 80,6 milioni, pari al 46,3% dei ricavi caratteristici ed in crescita del 12,3% rispetto allo scorso anno. L'ebit si attesta a 46,8 milioni, in crescita del 27,3% rispetto allo stesso periodo del 2012. Il debito netto a 158,5 milioni, dai 189,2 milioni del 31 dicembre 2012, dopo il pagamento dei dividendi (11,8 mln). Secondo il gruppo, "per il 2013 si ritiene di poter conseguire un Ebitda di circa 105 milioni, dato leggermente superiore al target di piano (104 milioni), nonostante l'assenza nell'esercizio in corso di ricavi verso clienti operanti su nuove frequenze televisive, a causa della mancata assegnazione delle stesse". I risultati economici e il contenimento degli investimenti ordinari consentiranno, secondo Ei Towers, di raggiungere un livello di generazione di cassa superiore ai 50 milioni.