Milano, 26 apr. (Adnkronos) - "Spacchettare e vendere tutto per creare un grande gruppo non e' un piano. Se il gruppo e' gia' grande e solido, perche' vendere tutto?". Alberto Rubegni, ad di Impregilo, risponde cosi' al piano presentato dal gruppo Salini che prevede un'integrazione con il general contractor. Nel corso della presentazione del piano strategico al 2016 di Impregilo, preparato dallo stesso management, Rubegni ha comunque sottolineato che "saranno gli azionisti a decidere" sul piano futuro per il gruppo. Anche Massimo Ponzellini, presidente della societa', e' stato critico nei confronti del piano presentato dal costruttore romano. "Il piano di Salini -ha detto- lo abbiamo letto sui giornali. La nostra azienda sta bene, ma va anche bene in Borsa perche' e' contendibile".