Madrid, 15 giu. - (Adnkronos/Dpa) - Il rapporto fra debito pubblico spagnolo e Pil e' cresciuto del 5,36 % nel primo trimestre 2012, toccando il record storico al 72,1 per cento. I dati diffusi oggi dalla Banca di Spagna mostrano come in numeri assoluti, il debito accumulato da governo centrale, regioni autonome e municipalita' e' salito a 774,5 miliardi di euro. Rispetto al primo trimestre del 2011, il debito e' aumentato in termini assoluti del 13,2 per cento. La Banca di Spagna sottolinea come l'aumento principale sia stato registrato dal debito pubblico centrale, aumentato del 5,92 per cento rispetto alla fine del 2011, toccando i 592,57 miliardi pari al 55,2 per cento del PIL. L'indebitamento delle regioni e' cresciuto del 3,59 per cento a 145,11 miliardi di euro, il 13,5 per cento del PIL, mentre quello dei comuni e' aumentato del 4,06 per cento a 36,86 miliardi, pari al 3,4 per cento del PIL. In un rapporto pubblicato ieri, l'agenzia di rating Fitch aveva stimato una possibile crescita del debito pubblico spagnolo fino all'84 per cento del Pil a fine 2012, quasi 45 miliardi in piu' di quanto previsto dal governo Rajoy. Nella sua ultima previsione macroeconomica, diffusa alla fine di aprile, il governo spagnolo aveva previsto un debito al 79,9 per cento del Pil entro la fine dell'anno, ma il dato non contemplava gli aiuti internazionali per circa 100 miliardi che serviranno per sostenere il settore bancario spagnolo.