Roma, 23 set. (Adnkronos) - "Non c'e' traccia di un impegno della Fiat in Italia". Giorgio Airaudo, responsabile auto della Fiom, lo afferma in un'intervista a 'La Repubblica'. "Non c'e' nulla. Il governo e i suoi ministri avrebbero dovuto chiedere alla Fiat di impegnarsi su quattro punti: i prodotti, gli investimenti, i tempi e l'occupazione. Quanto, quando e dove investire. E' l'unico modo per uscirne. E invece abbiamo solo una lista di buone intenzioni. Non solo la Fiat promette di investire solo 'al momento idoneo', dunque non oggi. Non mi sembra un passo avanti". Di cassa integrazione, invece, secondo Airaudo "sara' inevitabile parlarne in futuro. E comunque non ci si puo' piu' limitare a calcolare quali altri ammortizzatori sociali servano alla Fiat per non chiudere le fabbriche in Italia. La cassa in deroga, tra l'altro, e' a carico della fiscalita' generale e dunque degli italiani. E non e' una soluzione".