CATEGORIE

Fisco, attenzione alla lettera per le tasse da pagare in estate: ecco chi avrà le vacanze rovinate

mercoledì 16 giugno 2021

2' di lettura

Il contribuente non può contestare il Fisco se decide di fare un accertamento quando si è in vacanza nei mesi estivi, ad esempio ad agosto, e l'interessato non è riuscito ad inviare i documenti in tempo utile perché in ferie in un luogo diverso dalla propria residenza e, quindi, impossibilitato. Ma questo non è stato ritenuto un motivo sufficiente per rispondere di no all'Agenzia delle Entrate.

Fisco, la sottosegretaria Guerra: "Riforma e riscossione". La mano sui conti correnti: "prelievo forzoso", chi rischia adesso

Il sospetto è che il Fisco voglia mettere le mani nelle tasche degli italiani. I segnali sono chiari: Enrico Lett...

Lo ha stabilito la Corte di cassazione con l'ordinanza n. 16757 del 14 giugno 2021 che ha respinto sul punto il ricorso di una contribuente, una professionista alla quale, durante il mese di agosto, era stato inviato un questionario con la richiesta dell'invio di alcuni documenti. La persona si trovava in ferie, motivo per cui aveva risposto solo in un secondo momento al rientro dalle vacanze. Nonostante l'adesione, l'ufficio ha rifiutato l'integrazione documentale e la sua posizione è stata ora avallata in sede di legittimità. La donna adesso si troverà costretta a pagare anche le sanzioni commesse dal proprio commercialista che non ha adeguatamente vigilato sul suo operato.

Redditometro, il ritorno della trappola: ecco come il Fisco ti spia, quali sono gli evasori che non hanno più scampo

Bollette, telefonini, gioielli, centri benessere, polizze, viaggi, medicine e qualsiasi altra cosa vi venga in mente. Il...

"In tema di accertamento tributario, occorre distinguere l'ipotesi in cui la richiesta dell'amministrazione finanziaria di documenti al contribuente sia stata inviata mediante questionario da quella in cui sia stata avanzata, nel corso di attività di accesso, ispezione o verifica, atteso che - ferma sempre la necessità, in ogni ipotesi, che l'amministrazione dimostri che vi era stata una puntuale indicazione di quanto richiesto, accompagnata dall'espresso avvertimento circa le conseguenze della mancata ottemperanza", si legge nella motivazione della sentenza. Un altro caso che dimostra l'incongruenza e l'ottusità della pubblica amministrazione.

Occhio ai conti Corretto l'errore sull'Irpef: cosa cambia subito in busta

Report Bankitalia Fisco, FdI zittisce la sinistra: "Abbiamo di nuovo ragione"

Attenzione Catasto e successione: occhio, cambia tutto

tag

Corretto l'errore sull'Irpef: cosa cambia subito in busta

Fisco, FdI zittisce la sinistra: "Abbiamo di nuovo ragione"

Catasto e successione: occhio, cambia tutto

Fisco, la verità che sbugiarda la sinistra: gli autonomi non sono evasori

Dazi, "accordo Trump-Starmer": cosa sta per succedere

Nuova svolta sui dazi: il presidente americano Donald Trump dovrebbe firmare oggi a Washington un accordo commerciale bi...

Viktor Orban querela "il Domani": "Balle sulla villa"

"Oggi la stampa delle fake news si è inventata che, oltre alle zebre, avrei anche una villa italiana. Gyozik...

Pensioni, 50 euro in meno: chi avrà il taglio per 4 mesi

50 euro in meno sulla pensione da giugno a settembre. È questa la novità che è stata annunciata dal...

Investitori esteri e famiglie, ecco perché il nostro debito torna un affare

Dopo tre annidi graduale disimpegno, gli investitori stranieri sono tornati a scommettere sul debito pubblico italiano, ...
Luigi Merano