Risparmi e depositi

Conto corrente, come abbattere il costo di gestione: il trucco che ti "nascondono"

Forse non tutti lo sanno, ma c'è un trucco per abbattere il costo del proprio conto corrente. Esiste una modalità di gestione oculata grazie alla quale risparmiare è possibile. Lo spiega ilgiornale.it, che mette in evidenza come si debba partire in primis da una analisi accurata dei movimenti che contraddistinguono il deposito. Il punto è che attraverso la rendicontazione mensile o annuale, infatti, ogni cliente ha la possibilità di prendere visione di tutte le operazioni e le transazioni effettuate tramite esso.

 

Così si potrà valutare il peso di spese fisse, come il canone mensile di gestione, e quello delle spese variabili, per esempio le commissioni extra che vengono applicate al prelievo di contanti allo sportello. Si tratta di una serie dei oneri, specialmente a lungo termine, che hanno un peso importante sul costo effettivo del conto in banca.

Una volta preso atto di quelle che sono le operazioni più effettuate nel corso di un anno, ovviamente, il passo successivo è quello del confronto con altre offerte presenti sul mercato, che meglio si sposano con le esigenze del correntista", ricorda ilgiornale.it. E se si decide di cambiare, si può ripartire da zero con l'apertura di un nuovo deposito oppure ricorrere alla portabilità, portando in questo denaro e domiciliazioni pertinenti al precedente conto corrente.

 

Per confrontare i costi di ogni singolo conto corrente il metodo migliore è confrontare tutti i differenti fogli informativi, oppure per risparmiare tempo si può ricorrere a dei comparatori online. In seguito all'analisi comparativa si potrà stabilire quale sia il miglior conto corrente per ogni eventuale soluzione o circostanza. Va ricordato come, ad oggi, i conti online sono quelli che risultano in assoluto più convenienti per quel che concerne i costi di gestione: tutto viene infatti delegato all'home banking.