Ricerca a luci rosse

Tempi duri per gli erotomani online:Google censura la pornografia

Ignazio Stagno

Dura vita per chi vuole cercare su Google immagini hot. Il sistema di ricerca si è dato un vestito più elegante, cambiando l'algoritmo per la ricerca di immagini pornografiche. "Sex" è quasi sempre la parola più googolata del mondo. Digitando parole che richiamano la terminologia sessuale Google regala generosamente foto e scatti poco "coperti". Insomma trovare una foto pornografica non è poi così difficile. Per evitare problemi, Google ha deciso di cambiare registro cambiando gli algoritmi di ricerca, rendendo più difficile l'accesso a pagine web espliciti. Oggi se si digita "pussy", il termine indica l'organo sessuale femminile, Google e trova molte meno immagini di prima. Tante immagini sono generiche o fuori tema. Sul social reddit.com, che raccoglie voci dal web, i lamentosi hanno tuonato ad una sola voce: "Fate tornare subito la pornografia!". Il motore di ricerca ha ristretto i campi di ricerca per rendere un pò più selezionata l'utenza di certe tematiche. Insomma per avere certi contenuti bisogna essere più specifici e più "esperti", quindi anche più maturi. "Non vogliamo epurare alcun contenuto - hanno specificato da Google - ma mostrare agli utenti quello che effettivamente vogliono. Piuttosto, puntiamo a nascondere le immagini sessualmente esplicite a meno che non le si stia cercando apposta".