Il responsabile della strage di Strasburgo, dove al mercatino di Natale sono state uccise tre persone, ferite altre, 12, è il 29enne francese Cherif Chekatt. L'aggressore ha gridato "Allah Akbar" prima di colpire e scappare su un taxi e confessare all'autista di aver ammazzato dieci persone. Il sindaco della città, Roland Ries, ha affermato che non è ancora stato localizzato: nella notte sono falliti alcuni blitz per catturarlo, andati a vuoto, ma quattro persone a lui vicine sono state arrestate: il padre, la madre e le due sorelle. Si ipotizza anche una fuga oltre confine (come Anis Amri, attentatore di Berlino ucciso a Sesto San Giovanni). Secondo la Bild (che cita fonti della sicurezza tedesche e francesi), il 29enne potrebbe essere fuggito in Germania, il cui confone si trova lungo il Reno, a pochi chilometri dalla città francese. Secondo la Bild, un avvertimento è stato trasmesso stamattina telefonicamente dalla Francia alle autorità tedesche. I controlli sono stati potenziati, comunque, anche alla frontiera di Mentone con l'Italia. Si è scoperto che Cherif avrebbe dovuto essere arrestato nell'ambito di una indagine per estorsione, ma la polizia non è riuscita a trovarlo nella sua abitazione. Il blitz era scattato proprio nella mattinata di martedì 11 dicembre, poche ore prima dell'attentato. L'uomo ha precedenti per reati comuni e nel 2011 era stato condannato a due anni per aver aggredito una persona con un coccio di bottiglia. Non solo. Stando a quanto riferito dalla prefettura, Cherif era stato schedato come "S", cioè un soggetto religioso radicalizzato (in Francia sono oltre 20mila i soggetti con la stessa classificazione). Leggi anche: Strage a Strasburgo, la beffa poche ore prima dell'attacco Secondo quanto si apprende, la fuga del sospetto potrebbe essere avvenuta con modalità particolari, ovvero a bordo di un taxi. E ancora, l'uomo sarebbe stato ferito dalla polizia. Nel dettaglio, nel corso della notte era stato individuato in un palazzo a rue d'Epinal, ma l'uomo sarebbe riuscito a scappare una seconda volta. Ora, si ipotizza, potrebbe essersi nascosto nel quartiere di Neudorf.