Svolta sui negoziati per la tregua tra Russia e Ucraina. Dopo i dubbi su una partecipazione dei russi al tavolo delle trattative in Turchia, dopo le minacce incrociate dei "volenterosi" e le risposte durissime di Vladimir Putin, ecco che arriva una risposta chiara da Mosca su cosa accadrà domani. La dichiarazione del presidente russo Vladimir Putin sui negoziati con l’Ucraina rimane valida e una delegazione russa attenderà la delegazione ucraina a Istanbul giovedì.
A dirlo è stato il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov. "Posso confermare che tutto ciò che il presidente ha affermato nella sua dichiarazione dell’11 maggio, la dichiarazione a tarda notte dell’11 maggio, rimane valido. Infatti, la delegazione russa incontrerà la delegazione ucraina a Istanbul il 15 maggio, giovedì, cioè domani", ha detto Peskov ai giornalisti.
Il Cremlino tuttavia, ha aggiunto, non è attualmente pronto a dare i nomi dei membri della delegazione russa ai colloqui sull’Ucraina a Istanbul, poichè Putin non ha ancora dato istruzioni in merito, ha aggiunto. "No, nulla è cambiato al riguardo. Lo faremo quando riceveremo istruzioni dal presidente. Non ci sono ancora state istruzioni in merito", ha detto Peskov ai giornalisti che chiedevano se ci fossero novità e se Putin parteciperà all’incontro. Bisognerà attendere domani per capire quali saranno i nomi al tavolo e cosa sarà deciso.