"Non interferite nelle elezioni". Così Donald Trump ha accolto Vladimir Putin all'inizio del loro incontro a margine del G20 di Osaka appena iniziato. Una battuta, piuttosto raggelante, per stemperare il clima scaldato dall'intervista storica del presidente russo al Financial Times sul "fallimento delle idee liberali". Leggi anche: "Ecco cosa non torna". Trump e le accuse di stupro, cosa ne pensa Feltri Parole dure su multiculturalismo e immigrazione che non saranno però dispiaciute a Trump, con cui in effetti c'è stato uno scambio di convenevoli andati al di là della cortesia. "È un grande onore essere con il presidente Putin: i suoi rappresentanti, i miei rappresentanti hanno molte cose da discutere, incluso il commercio e anche un certo disarmo, un po' di protezionismo, forse - ha annunciato Trump ai giornalisti -. Non vediamo l'ora di passare dei bei momenti insieme". Gli ha fatto eco il collega russo: Trump "non è un politico di professione. Non condivido molti dei suoi metodi nell'affrontare i problemi. Ma sapete cosa penso? Ritengo che sia una persona di talento. Sa molto bene cosa i suoi elettori si aspettano da lui".