CATEGORIE

Catalogna, il video choc della donna abusata dai poliziotti al seggio: "Mi toccavano il seno poi..."

di Giulio Bucchi domenica 8 ottobre 2017
2' di lettura

La Catalogna sotto choc per una violenza ai limiti dell'abuso sessuale. Nel giorno della repressione da parte della polizia spagnola sugli elettori che si sono recati alle urne per votare il referendum sull'indipendenza della regione di Barcellona da Madrid (il bilancio, impressionante, è di oltre 800 feriti), il quotidiano locale La Vanguardia rilancia la testimonianza di Marca Torrecillas, giovane attivista picchiata e brutalizzata dagli agenti mentre si trovava al seggio dell'Institut Pau Claris nel barrio del'Eixample, a Barcellona: "Stavo difendendo le persone anziane - ha raccontato - perché hanno colpito i bambini e gli anziani. Mi hanno tirato per le scale, mi hanno dato calci, mi hanno toccato il seno mentre ridevano, mi hanno colpito, mi hanno rotto le dita delle mano una ad una". Una scena agghiacciante che rischia di diventare il simbolo di una protesta politica sempre più sull'orlo della guerriglia civile.  Secondo i dati riportati dallo stesso La Vanguardia, hanno votato al referendum 2,2 milioni di persone sui 5,3 totali. Il 90% ha scelto il Sì all'indipendenza, mentre il 7,8% (176.000 voti) ha votato no. Il premier spagnolo Mariano Rajoy, duramente contestato per la gestione dell'ordine pubblico, ha convocato per oggi una riunione con i leader di tutti i partiti spagnoli per "riflettere sul futuro". In particolare, si legge sul sito di El Mundo, il premier spagnolo - che nella conferenza stampa di ieri notte ha detto che "il referendum non è mai esistito", difendendo l'intervento delle forze dell'ordine grazie al quale "ha prevalso la democrazia perché si è rispettata la Costituzione", intenderebbe discutere un piano per "ristabilire la normalità istituzionale" in Catalogna.

tag
catalogna
indipendenza
referendum
spagna
madrid
mariano

Che beffa Sanchez perde le elezioni locali ma la destra non sa approfittarne

Travolto in Extremadura Pedro Sanchez, mossa disperata: per tenersi la poltrona...

Restrizioni sui medicinali La "transizione" in Italia e all'estero: tutte le differenze

Ti potrebbero interessare

Sanchez perde le elezioni locali ma la destra non sa approfittarne

Giovanni Longoni

Pedro Sanchez, mossa disperata: per tenersi la poltrona...

La "transizione" in Italia e all'estero: tutte le differenze

Andrea Muzzolon

Spagna, migliaia in piazza per chiedere le dimissioni di Pedro Sanchez

Turchia, precipita jet privato: "Morto il capo di stato maggiore della Libia"

Un jet privato decollato dalla Turchia è improvvisamente scomparso dai radar, portando alla chiusura temporanea d...

Donald Trump? "Sul jet di Jeffrey Epstein...": l'ultima bomba

Una potenziale bomba emersa dagli atti del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti: in una email interna legata al c...

Greta Thunberg arrestata a Londra: caos in centro, perché scattano le manette

La giovane attivista climatica Greta Thunberg è stata arrestata oggi a Londra mentre partecipava a una manifestaz...
Redazione

Da Tito a Tahiti: la rocambolesca vita di "Johnny Guitar"

L’attore americano Sterling Hayden (Montclair, New Jersey 1916-Sausalito, California 1986), durante il secondo con...
Sergio De Benedetti