Washington, 21 ago. (Adnkronos) - La condanna a 35 anni di Bradley Manning e' "un'importante vittoria strategica" per Wikileaks. In un Twitter infatti il sito fondato da Julian Assange, al quale il militare americano condannato per spionaggio consegno' 700mila file segreti di Pentagono e dipartimento di Stato, fa notare che nonostante l'apparente pesantezza della sentenza in effetti il 25enne "ora potra' chiedere il rilascio in meno di 9 anni". Il calcolo si basa sul fatto che Bradley ha gia' scontato 3 anni e mezzo di prigione e potra' chiedere la liberta' condizionata dopo aver scontato un terzo della pena. Una prospettiva ben piu' rosea dei 90 anni di carcere che, secondo gli osservatori, rischiava sulla base dei capi di imputazione di cui Manning era stato trovato colpevole lo scorso 30 luglio. E anche dei 60 chiesti dai procuratori militari nei giorni scorsi. Evidentemente il giudice Denise Lind ha accolto le richieste di attenuanti presentate dalla difesa che, sempre nei giorni scorsi, ha presentato Manning come un ragazzo che si era ritrovato isolato a Baghdad, con problemi di identita' sessuale e non in grado di reggere lo stress emotivo provocato dal suo lavoro di analista di intelligence in Iraq.