Uno studio diretto da Joseph Strayhorn della Drexel University e University of Pittsburgh, rivela che il fenomeno delle ragazze madri, giovani e giovanissime, è più frequente negli stati molto conservatori dal punto di vista religioso. Dunque in quei paesi dove le comunità religiose di stampo tradizionalista sono ben radicate, le ragazze diventano mamme precocemente. Secondo gli autori della ricerca la causa di tale correlazione, giovani mamme-religiosità, non è da ricercare in fattori come il reddito o il tasso di aborti volontari. Gli esperti hanno misurato la religiosità di diversi stati Usa mediante il sondaggio Pew Forum “Religious Landscapes Survey” e il tasso di gravidanze precoci e di aborto volontario. “Una possibile spiegazione del rapporto tra gravidanze precoci e religiosità dello stato – spiegano gli studiosi sull’articolo pubblicato sulla rivista Reproductive Health – è che per le adolescenti nelle comunità più religiose potrebbe essere meno ammissibile l’uso di contraccettivi”, piuttosto che l’attività sessuale in sé tra i giovani.