Serial killer

Kenya, il "vampiro dei bambini" Wanjala scappa dal carcere: lo trovano e lo linciano

Un ragazzo, reo confesso dell'uccisione di ragazzini, considerato un «vampiro assetato di sangue», è stato picchiato a morte dalla folla che lo ha ritrovato nascosto a Bungoma, nell'Ovest del Kenya, dopo che era scappato dalla polizia due giorni prima, a Nairobi.

 

 

 

 

Masten Wanjala, questo il nome del giovane killer, era stato arrestato nella capitale keniana lo scorso luglio, dopo aver ammesso di aver drogato e poi ucciso dieci giovani negli ultimi 5 anni e in alcuni casi di aver bevuto il loro sangue. Dalle rivelazioni era emerso che, per ingannare le vittime e portarle in aree isolate, si presentava come un allenatore di calcio.

 

 

 

 

 

 

Mercoledì, giorno del processo, Wanjala era riuscito a scappare nonostante la presenza di tre agenti di polizia, ora accusati di negligenza e di complicità. A farsi giustizia hanno pensato gli abitanti di Bungoma, la città d'origine e in cui vivono i genitori del killer, che lo hanno rinnegato. Wanjala si era nascosto in un'abitazione, dove la folla, dietro segnalazione di alcuni ragazzini, è stato ritrovato, picchiato e strangolato.