L'ora più difficile

Vladimir Putin rischia grosso, "soldati furiosi": indiscreto dal Regno Unito. Golpe e successore dello zar, qualcosa si muove

"Molti soldati sono furiosi, sono stati mandati al fronte senza addestramento, né approvvigionamenti, ci sono voci di ammutinamento a Kiev". Mark Galeotti, uno dei massimi esperti di Russia nel Regno Unito e professore onorario all’University College di Londra, dice la sua sulla guerra in corso in Ucraina. Quello che lui dipinge è uno scenario davvero pessimo per Vladimir Putin. Soprattutto per l'umore dei suoi soldati. 

 

 

 

Intervistato da Repubblica, l'esperto ha detto: "È il momento più difficile di sempre per Vladimir Putin. E non può che andare peggio". I segnali ci sarebbero tutti: "Si dice che il ministro della Difesa Shoigu abbia avuto “un infarto”, sono stati arrestati due importanti membri del Fsb, fermato anche il numero due della Guardia Nazionale, il vero baluardo contro una possibile insurrezione popolare". Nonostante questo però - continua Galeotti - ci sarebbe ancora una cerchia molto fedele attorno allo zar: "Una cerchia estremamente dipendente da lui e con cui condivide la stessa visione paranoica, estrema e complottista del mondo". Molto più irritati, invece, i membri del governo. Che però non hanno il potere né la forza di opporsi al leader.

 

 

 

In ogni caso, secondo lui, un golpe è ancora lontano: "In Russia, come accaduto contro Krusciov e Gorbaciov, serve il coordinamento di élite politica, esercito e del Kgb-Fsb, che al momento non vedo. Il sistema di sicurezza è così intrecciato che una sola agenzia non può defenestrare il presidente". Su un possibile successore di Putin, infine, Galeotti ha detto: "In teoria c'è il primo ministro Mikhail Mishustin, ma non ha né il carisma né la caratura. Il ritorno dell’ex premier Medvedev? Difficile. Fino a qualche tempo fa pensavo Shoigu, ma ora non più".

 

 

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