La storia

Impiegato riceve 172mila euro di stipendio per errore: che fine fa

Ha ricevuto uno stipendio 200 volte più alto del suo ed è sparito. Succede in Cile dove un uomo pagato molto più del dovuto, si è dimesso e dopo la promessa di restituire i soldi ha fatto perdere le proprie tracce. Secondo quanto riporta Leggo, che cita il quotidiano cileno Diario Financiero, l'impiegato dell'azienda di carne Cial aveva percepito 65.398.851 pesos cileni (ovvero 172mila euro circa) anziché la sua ben più ridotta mensilità. Quando i dirigenti si sono accorti dell'errore, l'uomo è stato subito contattato e gli è stato chiesto di ridargli la cifra erroneamente corrisposta. Da parte sua l'uomo ha assicurato che sarebbe andato in banca per risolvere la cosa. 

 

 

Peccato però che l'uomo il giorno dopo non si è presentato al lavoro. L'azienda quindi ha provato a chiamarlo ma invano. Quando poi l'uomo ha risposto alle chiamate ha preso tempo dicendo di aver dormito e che sarebbe andato in banca quel pomeriggio per ritirare i soldi e restituirli.

Una sceneggiata. Pochi giorni dopo l'impiegato ha consegnato la sua lettera di dimissioni alla società ed è sparito. L'azienda della carne si è rivolta ad uno studio di avvocati per recuperare il denaro perso, in quello che è stato definito un reato di appropriazione indebita.