Colpo grosso di Kiev. Le forze armate ucraine hanno liberato dall’occupazione russa il villaggio di Blagodatne, nella regione di Donetsk. Il centro, che si trova a una trentina di chilometri da Kherson e ha in tempi normali poco più di un migliaio di abitanti, è stato liberato dalle truppe della 68a brigata di caccia separata, nominata Oleksy Dovbush, in collaborazione con le unità vicine delle forze di difesa. È quanto si legge sulla stampa ucraina che cita una comunicazione dell’esercito sui social media. Gli occupanti, vi si legge, sono stati fatti prigionieri e potranno fornire informazioni utili "all’ulteriore liberazione di territorio ucraino".
A dare notizia dell'operazione è stato il consigliere del ministero dell’Interno ucraino, Anton Gerashenko. "Il villaggio di Blagodatnoye nella regione di Donetsk, è stato liberato! Secondo la 68/ma Brigata separata Oleksa Dovbush, una bandiera ucraina sventola ora sul villaggio", ha scritto Gerashenko.
"I soldati fanno sapere di essere riusciti a catturare dei militari russi durante l’operazione. Attendiamo i rapporti ufficiali dello Stato Maggiore", ha aggiunto. Insomma la controffensiva ucraina adesso entra nel vivo e i primi risultati sono evidenti. Solo ieri era circolata la notizia di uno sfondamento della prima linea russa lungo il fronte. Oggi la conquista di Blagodatne.