L’Italia continua a essere nel mirino degli hacker russi, con Giorgia Meloni che è sempre più un “target”. A conferma del fatto che lo “scherzo telefonico” organizzato da due comici russi non è stato soltanto questo. Fausto Carioti ha analizzato a fondo la questione, che sta diventando sempre più importante: nell’ultimo anno il collettivo di hacker filo-russo NoName57 ha colpito ben 109 bersagli italiani, rivendicando la bellezza di 175 operazioni, il che significa che alcuni siti sono stati presi di mira più di una volta. Insomma, le spie filo-russe si sono fatte più aggressive, dopo che nel 2022 avevano comunque aggredito un centinaio di obiettivi tra il collettino Killnet e lo stesso NoName057. L’ultimo attacco si è verificato ieri, domenica 5 novembre: a partire dalle 19 i siti di alcune amministrazioni pubbliche, di certe banche e dell’agenzia Ansa sono stati vittime di attacchi informatici.