Zelensky, il leader di opposizione: "Pensa solo alla sua popolarità"

"Zelensky pensa solo alla sua popolarità": l'attacco al presidente ucraino arriva dal numero uno del partito di opposizione Solidarietà europea, il deputato Oleksiy Goncharenko, secondo cui il leader non starebbe facendo abbastanza per le forze armate, perché preoccupato dall’impopolarità delle nuove misure per espandere il reclutamento. 

L'Ucraina, che non starebbe vivendo un momento facile sul campo, avrebbe bisogno di munizioni e di nuovi soldati non solo per resistere ai continui raid russi ma anche per dare il cambio ai militari impegnati al fronte ormai da più di due anni. Zelensky qualcosa l'avrebbe già fatta, firmando una legge che riduce l’età minima per essere coscritti nelle forze armate e aumentando così le potenziali reclute. Per alcuni, però, non sarebbe abbastanza. Goncharenko, in particolare, non si spiega come mai il presidente ucraino ci abbia messo ben dieci mesi per firmare la nuova legge: "Il governo non ha mai fornito spiegazioni ufficiali, ma io penso che dietro ci siano ragioni politiche - ha detto al quotidiano Domani -. La legge sulla mobilitazione è molto impopolare. In Ucraina, tutti quelli che volevano andare a combattere si sono già arruolati volontariamente due anni fa oppure un anno fa". 

A demoralizzare le possibili nuove reclute, ha proseguito il leader di opposizione, è il fatto che "oggi il servizio militare è a tempo indeterminato: se entri nell’esercito non sai quando tornerai a casa. Questo danneggia il morale sia di chi combatte sia di chi potrebbe essere mobilitato". Infine sul presidente ucraino è stato netto: "Penso che Zelensky sia preoccupato della sua popolarità e anche io non capisco questa lentezza. La legge è impopolare, ma questa non è una questione politica, dobbiamo salvare il paese, è in corso una minaccia esistenziale".