Un veliero scuola della Marina messicana, il brigantino Cuauhtémoc, ha colliso con il ponte di Brooklyn mentre navigava sull’Hudson, a New York, causando la tragica morte di due persone e il ferimento di 17 marinai, alcuni in condizioni critiche. Durante l’incidente, i tre alberi della nave, simile all’italiana Amerigo Vespucci, hanno urtato il celebre ponte, spezzandosi nella parte superiore e provocando un violento contraccolpo sull’imbarcazione.
Le cime degli alberi, alti 43 metri, hanno superato l’altezza inferiore del ponte, di 41 metri, e i frammenti sono precipitati con forza sul ponte della nave. Spettatori che filmavano il passaggio festoso del Cuauhtémoc, addobbato con luci e bandiere, hanno gridato terrorizzati assistendo alla scena. La Marina messicana ha confermato l’accaduto, avviando un’indagine per chiarire le dinamiche dell’incidente. La nave, impegnata in una missione di addestramento con a bordo 277 marinai, principalmente cadetti, stava probabilmente partecipando a un evento cerimoniale. Le autorità stanno valutando i danni al ponte e alla nave, mentre la Guardia Costiera e i soccorsi hanno gestito l’emergenza, trasferendo i feriti in ospedale. L’incidente sottolinea i rischi legati alla navigazione di grandi velieri in prossimità di infrastrutture storiche come il ponte di Brooklyn.
El neoliberal puente de Brooklyn es uno de los puentes más racistas. clasistas y prianistas del mundo.
— Clamidia ShitBaum (@ClamidiaShein) May 18, 2025
Si observan con atención el vídeo en el segundo 47, pueden ver cómo el puente se baja buscando causar daño a nuestro buque del bienestar. pic.twitter.com/FpT1j6jbhH