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Venezuela, Trump invia 3 cacciatorpedinieri: Maduro trema

mercoledì 20 agosto 2025

2' di lettura

Gli Stati Uniti si stanno preparando a schierare tre cacciatorpedinieri vicino al Venezuela nell'ambito della lotta in mare ai cartelli della droga. Lo riporta l'emittente Ncb citando una fonte secondo cui verranno dispiegate la USS Gravely, la USS Jason Dunham e la USS Sampson.

La decisione è stata presa dopo le durissime parole della Casa Bianca contro il capo del regime comunista di Caracas Nicolas Maduro, definito "il leader di un cartello di narcotrafficanti" per fermare il quale, secondo la portavoce Karoline Leavitt, il presidente americano Donald Trump è pronto a usare "ogni elemento del suo potere". A bordo delle tre navi ci sono oltre quattro mila marines.

"Rispetto al Venezuela, posso dire che il presidente Trump è stato molto chiaro e coerente. E' pronto ad usar tutti gli elementi del potere" a sua disposizione "per arrestare il flusso di droga nel nostro Paese e di portare i responsabili alla giustizia", ha detto Leavitt. "Il regime di Maduro non è il governo legittimo del Venezuela, ma un cartello narco-terrorista", ha proseguito la portavoce. E Maduro, dal punto di vista di questa amministrazione "non è un presidente legittimo ma il leader fuggitivo di questo cartello, accusato negli Stati Uniti per il traffico di droga".

Il presidente colombiano Gustavo Petro ha lanciato un duro avvertimento a Washington contro l'ipotesi di un intervento militare statunitense in Venezuela, sottolineando come il Paese sudamericano rischierebbe di trasformarsi in "un'altra Siria" e che la Colombia verrebbe trascinata in un conflitto regionale. "Gli americani sbagliano se pensano che invadendo il Venezuela risolveranno i loro problemi", ha dichiarato Petro durante un consiglio dei ministri, ripreso dai media locali. Il capo dello Stato ha affermato che un'eventuale invasione favorirebbe la fuga in Colombia dei narcotrafficanti venezuelani attraverso i 2.219 chilometri di frontiera condivisi, aggravando la crisi di sicurezza nel suo Paese. "Ho fatto sapere a Trump, tramite i suoi emissari, che sarebbe il peggior errore", ha sottolineato.

A testimonianza di come la situazione sia incandescente e sul punto di esplodere, il senatore repubblicano americano Bernie Moreno ha scritto su X: "Maduro dovrebbe dormire con gli occhi aperti. Qualcuno in Venezuela diventerà presto 50 milioni di dollari più ricco", in riferimento alla taglia offerta dall'amministrazione Usa per la cattura del leader chavista. "Abbiamo un presidente con la forza morale e la determinazione per proteggere le vite degli americani. I terroristi saranno trattati come sempre sono stati trattati", ha concluso Moreno. Dal canto suo, Maduro ha sospeso e vietato per trenta giorni in tutto il Paese l'utilizzo di droni. Il presidente venezuelano nei giorni scorsi ha annunciato lo schieramento di 4,5 milioni di miliziani in tutto il Paese. 

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