La soluzione diplomatica "è vicina". Lo assicura Kirill Dmitriev, amministratore delegato del Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif), in una intervista con la Cnn durante la sua visita negli Usa, dove oggi dovrebbe incontrare l'inviato speciale Steve Witkoff. "Sono sicuro che gli sforzi diplomatici sulla guerra in Ucraina avranno successo", ha spiegato sostenendo che l'incontro tra i presidenti di Russia e Stati Uniti, Donald Trump e Vladimir Putin, "ci sarà, ma probabilmente in un momento successivo".
"L'assenza di qualsiasi dialogo tra Stati Uniti e Russia comporta un enorme pericolo per il mondo intero", prosegue: "Quando non c'è dialogo, sorgono equivoci e incomprensioni; quando le due maggiori potenze nucleari non dialogano, ciò rappresenta un enorme pericolo per la pace". Secondo Dimitriev l'amministrazione Trump è interessata a capire la posizione di Mosca.
La Russia, spiega Dimitriev alla Cnn, vuole "una soluzione definitiva, non vuole un cessate il fuoco che è temporaneo. Mentre le sanzioni imposte dagli Stati Uniti sulle compagnie petrolifere russe Rosneft e Lukoil "non sono un grosso problema". "Il dialogo è importante, e credo sia importante capire la posizione e le preoccupazioni della Russia nel campo della sicurezza: le sanzioni non sono un grosso problema, e aumenteranno il prezzo del petrolio e della benzina a livello globale, anche negli Stati Uniti", ha affermato.