Alta tensione nello studio di PiazzaPulita, il programma di Corrado Formigli su La7. A confrontarsi ci sono Carlo Cottarelli e Mario Giordano: si parla delle tensioni economiche che scuotono il nostro Paese. E Cotterelli attacca: "Quando abbiamo annunciato un deficit del 2,4% i mercati ci hanno punito. Lei dirà che è tutta colpa dei cattivoni della Commissione europea". Giordano, dunque, ricorda come nei giorni caldissimi della manovra i burocrati "facevano dichiarazioni e mercati aperti". Cottarelli ribatte: "Io non conoscono uno studio che dimostri come queste dichiarazioni siano effettivamente importanti". Affermazione avventurosa, tanto che lo stesso Giordano la accoglie con alcune faccette e smorfie che la dicono lunghissima. Dunque, picchia durissimo su Cottarelli: "Quando c'è una dichiarazione di un esponente del governo si dice: Ah, ha parlato Borghi. Rischio mondiale. Quando invece parlano Juncker e Moscovici...". Difficile smentirlo. Leggi anche: Mario Giordano "smantella" Luigi Di Maio