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Da welfare a credito, con BeProf tutto in un'app

di AdnKronos domenica 24 novembre 2019

2' di lettura

Roma, 21 nov. (Labitalia) - Welfare e tutele sanitarie, credito più facile e digital evolution. Ma anche ottimizzazione dello studio professionale, formazione e aggiornamento, networking e tanto altro ancora. Tutto in un'unica app. La svolta digitale delle libere professioni passa da BeProf, la prima piattaforma digitale per i liberi professionisti, lanciata oggi a Roma, in occasione del congresso nazionale di Confprofessioni. "Oggi lo sviluppo della professione passa inesorabilmente attraverso il processo di trasformazione digitale che, attraverso piattaforme multicanale, big data, reti sempre più performanti e web mobile, può semplificare la vita e il lavoro di milioni di professionisti", commenta Gaetano Stella, presidente di Confprofessioni. "E proprio con questo obiettivo, abbiamo voluto creare -aggiunge- una piattaforma digitale multicanale che venisse incontro alle esigenze di tutti i professionisti nell'ambito della loro attività professionale, ma anche della loro sfera personale. Il risultato di questa intuizione tecnologica è BeProf, una sfida avvincente che ci proietta verso le nuove frontiere dell'economia digitale". Progettata e realizzata da Confprofessioni per rispondere in modo concreto e tangibile alla crescente domanda di welfare, salute, formazione, informazione e di strumenti innovativi per la gestione e l'organizzazione dell’attività professionale, che sale da oltre 1,4 milioni di liberi professionisti, BeProf apre la strada alla trasformazione digitale della libera professione. Un’unica soluzione che mira ad agevolare tutti i liberi professionisti, senza alcuna distinzione, con un’offerta chiara e sempre a portata di mano, anche grazie alla app. Così, con la nuova piattaforma, sarà possibile disporre di un ricco bouquet di soluzioni personalizzate e scelte sulla base delle singole preferenze, con un’ampia selezione di servizi studiati per comporre un’offerta completa per tutte le esigenze, studiata da Confprofessioni con partner come Unicredit, Gruppo Zucchetti e Unisalute. "Beprof -spiega ad Adnkronos/Labitalia Luca De Gregorio, direttore di Cadiprof- punta ad estendere a tutti i professionisti italiani i vantaggi del contratto collettivo nazionale di lavoro, anche a coloro che non hanno lavoratori dipendenti. Con Beprof si estendono le tutele che sono nate all'interno del contratto e vengono offerte a tutti i professionisti, giovani e meno giovani. Professionisti che oggi hanno delle necessità di tutele e di assistenza. La piattaforma nasce come un'app, e il professionista vi può trovare una serie di servizi: dal welfare al credito, servizi per la gestione dello studio professionale ma anche del tempo libero, come la prenotazione degli alberghi", conclude.

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