Fate attenzione alle parole di Mario Draghi. È quel che, tra le righe, chiede Bruno Vespa nel suo commento del sabato sul Il Giorno. Mister Porta a Porta, in lunga premessa, sottolinea i pericoli economici a cui il governo ci espone, tra sfida all'Europa e fiammate dello spread. Per Vespa, certo, lo scontro non conviene all'Italia, "perché pagare un mucchio di interessi in più per uno spread che esplode annulla gli effetti benefici della distribuzione di denaro ipotizzata con la legge di bilancio". Ma neppure all'Europa, "perché senza l'italia essa non esisterebbe". Leggi anche: Bruno Vespa sbugiarda Di Maio: "Secondo lui, il governo..." Dunque si arriva al presidente della Bce. E Vespa ricorda: "A chi gli ha chiesto se le sanzioni non finirebbero per avvantaggiare i populisti alla guida del governo italiano nella campagna elettorale di primavera, Draghi ha risposto: È una domanda molto interessante. Fatela alla Commissione". E il conduttore di Porta a Porta sottolinea come così mostri di "condividerne il senso". Insomma, Draghi non sarebbe quel nemico che grillini e parte della Lega stanno cercando di proporci. "L'Europa guarda alla forma, l'Italia alla sostanza: entrambe devono salvare la faccia", conclude Vespa.