Lesa maestà... ma come osa uno dei sudditi 5 Stelle di Di Maio-Grillo passare al partito di Berlusconi? E' già grave quando un 5 Stelle se ne va nel gruppo misto o comunque esce dal Movimento. Ma andare addirittura in Forza Italia? No, è inammissibile. A Marco Travaglio deve essere venuto uno stranguglione quando ha saputo che Matteo Dall'Osso, deputato disabile del M5S, al vedersi respinti dal suo stesso partito tutti i suoi emendamenti alla manovra a favore delle persone con disabilità e per la conferma del fondo disabili, ha salutato e s'è trasferito con gli azzurri dove - dice - per i temi della libertà e dell'uguaglianza c'è molta più considerazione". Al punto da sbarellare del tutto col titolo di prima pagina del Fatto Quotidiano di oggi, sabato 8 dicembre: "B. vara la campagna acquisti tra i 5 Stelle". Che è un malizioso richiamo alla presunta compravendita di senatori da parte di Forza Italia nel 2011, e quindi un'offesa al Cav. E pure una pesante accusa (quella di essere un venduto) al povero Matteo Dall'Osso. Leggi anche: Luigi Di Maio umiliato così: il grillino tradito dal M5S passa a Forza Italia