È un Matteo Salvini inedito quello presentato durante la trasmissione W l'Italia su Rete 4. Kefiah al collo, jeans e megafono, così veniva immortalato un giovanissimo leader, ripresentato in una breve, ma intensa clip: "Al liceo uno deve essere rivoluzionario, se uno non è rivoluzionario quando c'ha 15 e vent'anni...Tutti, alle medie e al liceo, sono un po' rivoluzionari. Poi cresci, ti confronti con la vita vera e allora diventi più normale e la smetti di essere un compagno (e mostra il pugno chiuso a favore di camera), torni coi piedi per terra. Anche io ho smesso di fare il compagno quando sono diventato adulto". Leggi anche: Liceo di Crotone paragona Salvini a Mussolini Nel video confezionato dalla redazione, il vicepremier ripercorre il suo passato assieme al conduttore Gerardo Greco: dal Pranzo è servito con Davide Mengacci, quando lo sbarbatello diceva di essere un "nullafacente, iscritto all'Università (Lettere moderne alla Statale di Milano) in attesa di dare esami quando gli sviluppi lo permetteranno", alle prime comparse a fianco della Lega, quando diceva di essere "di sinistra nella vecchia maniera intesa". "Ero orribile alle medie e al liceo, capisco perché le ragazze mi stavano lontane" continua Salvini, prima di toccare il vero argomento dell'intervista, ossia il decreto sicurezza promulgato da Mattarella, che ha portato stampato con sé in studio: "Stasera prima di andare a nanna se lo legga, sono una quarantina di articoli". Salvini ora è cresciuto, ma per qualcuno il ministro è più rivoluzionario adesso che a vent'anni. GUARDA IL VIDEO DELL'INTERVISTA DI SALVINI A W L'ITALIA