Dopo 21 anni dalla morte di Diana Spencer, continuano a riaffiorare dettagli e indizi su quella famosa notte a Parigi in cui si decise della vita della principessa. Ultimo in ordine è il vigile del fuoco Xavier Gourmelon. Un anno fa al tabloid Sun ha raccontato come abbia vissuto quella notte di puro terrore. Inizialmente, come confessa fin da subito, non aveva riconosciuto che la donna in fin di vita fosse Lady Diana solo in un secondo momento, quando è stata messa sull'ambulanza, scoprì che era lei. Il vigile ha spiegato i momenti precedenti alla morte quando ha prestato primo soccorso prendendole la mano e confortandola ed è stata lì, quando ancora era cosciente, che la principessa gli disse "mio Dio, cos'è successo?", prima di venire colpita da un arresto cardiaco. Le operazioni di soccorso, come il massaggio cardiaco, è servito sì ma non è stato sufficiente perché quanto rivelato da Gourmelon "per quanto ne sapevo quando era in ambulanza era viva e mi aspettavo che vivesse. È stato sconvolgente scoprire che era morta".