È fresca candidata alla Camera con il Pd ma per Patrizia Prestipino sono già cominciati i problemi. Su Twitter è stato pubblicato lo screenshot di una conversazione tra la politica romana e insegnante e alcuni suoi studenti, che la incoraggiano per l'avventura a Montecitorio: "Boia chi molla prof", gli scrivono affettuosi i giovani. Provocazione o ingenuità, visto che il motto è storicamente fascista? La Prestipino cade dal pero e risponde candida: "Grandi i miei ragazzi. Vi amo e grazie dell'incoraggiamento". "In bocca al lupo prof", è la replica dei quattro studenti. Sui social ovviamente è scattata la gogna per la dem smemorata, che già lo scorso luglio aveva calpestato una buccia di banana: "Sostegno a mamme per continuare la nostra razza".