Ha fatto discutere la sentenza di Strasburgo, secondo la quale Gesù e la Madonna sono utilizzabili nelle pubblicità. Le icone del cristianesimo sono state sfruttate dalla compagni Sekmadienis Ltd, contro la quale ha fatto ricorso la Lituania. Ricorso bocciato: Gesù e la Madonna sono utilizzabili nelle pubblicità a piacimento, con buona pace del comune sentire cristiano. Contro la decisione, però, insorge Matteo Salvini: "Se al posto di Gesù e Maria nudi e tatuati ci fosse stato Maometto, credo che avremmo già assistito ad un assalto delle ambasciate da parte islamica", ha commentato il leader della Lega. Difficile dargli torto. Leggi anche: Salvini, il piano anti-islam: se andrà al governo...