Per alcune settimane il suo nome era stato sulle prime pagine di tutti i giornali. Luigi Lusi, allora tesoriere della Margherita, aveva sottratto la bellezza di 25 milioni dalle casse del partito di Francesco Rutelli. Già senatore in due legislature, era stato rinviato a giudizio nel 2012 e condannato a 7 anni di carcere in appello il 31 marzo 2016, con un lieve sconto di pena rispetto al primo grado (quando gli avevano inflitto 8 anni), dovuto alla prescrizione di alcuni episodi di reato. Condanna e pena sono state poi convalidate in Cassazione tre giorni fa e l'altroieri Lusi si è costituito nel carcere di Avezzano, in Abruzzo.