Napoli, 15 mar. (Adnkronos) - Avevano scippato una donna, trascinandola priva di sensi per alcuni metri pur di rapinarle la borsa, ma sono stati identificati grazie alle immagini di una telecamera e fermati dai Carabinieri della stazione di San Giorgio a Cremano il 12 marzo. In manette sono finiti due 18enni napoletani accusati di rapina aggravata e di lesioni personali in concorso per l'episodio del 21 febbraio, quando, alle 12.45 su via Pittore, a bordo di una moto, avrebbero rapinato una casalinga 68enne con tale violenza da farla sbattere malamente a terra e perdere i sensi, trascinandola esanime per circa 10 metri. Alla donna, portata all'ospedale Maresca di Torre del Greco, i medici hanno diagnosticato "trauma cranico e ferita lacero contusa alla zona occipitale" dimettendola dopo alcuni giorni di osservazione con prognosi di 7 giorni. Estrapolando immagini dall'impianto di videosorveglianza di un esercizio commerciale di San Giorgio a Cremano, i militari sono riusciti prima a identificare l'autore materiale dello scippo, un giovane evaso dai domiciliari ai quali era sottoposto per la rapina di uno smartphone avvenuta a Portici il 13 gennaio, per il quale ieri il Gip di Napoli ha convalidato il fermo e disposto la custodia in carcere. Nel frattempo è stato identificato e sottoposto a fermo anche il suo complice, un 18enne dell'area orientale di Napoli già noto alle forze dell'ordine che era alla guida della moto. L'udienza di convalida per il suo fermo avverrà nei primi giorni della prossima settimana. In un parcheggio di Napoli è stato rinvenuto e sequestrato lo scooter usato per la rapina.