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Infortuni: procura Rovigo apre inchiesta, causa forse in errore umano

domenica 28 settembre 2014

1' di lettura

Adria (Ro), 22 set. (Adnkronos) - Potrebbe essere un errore umano la causa della nube tossica che ha provocato quattro morti sul lavoro stamane in un'azienda di Adria, in provincia di Rovigo. Secondo i tecnici che stanno analizzando la dinamica dell'incidente infatti potrebbe essere stata una errata manovra nel processo per trattare i materiali reflui, che ha comportato la nube tossica di anidride solforosa. La nube si è formata da un mix di acido solforico ed ammoniaca, sostanze che vengono impiegate nel trattamento dei reflui industriali per renderli inerti. L'incidente sarebbe avvenuto durante una fase di travaso degli acidi nella vasca dei reflui, un impianto a cielo aperto. Il mix delle due sostanze, non controllato, avrebbe provocato le esalazioni che hanno investito in pieno i cinque operai, quattro dei quali sono morti sul colpo. E sarà l'inchiesta della procura di Rovigo, coordinata dal sostituto procuratore Sabrina Duò, ad accertare se vi siano stati errori durante questa operazione, e soprattutto, se siano state rispettate da parte dell'azienda tutte le norme sulla sicurezza.

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